Rilevamento del biofilm e controllo ClearPointSM
ObiettivoPrevenire la bioincrostazione e mantenere l'uso di acqua riciclata.
80%
Riduzione dell'uso di ipoclorito
75%
Riduzione del consumo e della manipolazione complessivi del prodotto
>50%
Riduzione del tasso di corrosione dell'acciaio dolce
ObiettivoPrevenire la bioincrostazione e mantenere l'uso di acqua riciclata.
<h6>Sfide dei clienti</h6> <p>Una raffineria che riutilizzava le acque reflue come reintegro per le torri di raffreddamento stava utilizzando l'ipoclorito come trattamento terziario per controllare i batteri. Sono state necessarie elevate concentrazioni di cloro libero per controllare i batteri, con conseguente elevato consumo di ipoclorito e maggiore corrosione dell'acciaio dolce. Nonostante l'elevato dosaggio di ipoclorito, il trattamento non è stato in grado di prevenire la bioincrostazione ed è stata necessaria una manutenzione frequente. Inoltre, eventuali problemi operativi nel trattamento delle acque reflue primarie e secondarie hanno ridotto o impedito l'uso di acqua riciclata come reintegro a causa delle limitazioni di qualità.</p> <h6>Soluzione consigliata</h6> <p>Dopo aver eseguito un audit approfondito del sistema della raffineria, Solenis ha consigliato il suo<sup> </sup> programma di controllo e rilevamento del<sup> </sup> biofilm ClearPoint. Il programma utilizza un nuovo analizzatore di biofilm, una chimica avanzata (Biosperse™ CX3195) e un know-how tecnico senza pari per affrontare efficacemente l'attività microbiologica e il biofilm nei sistemi di purificazione acque industriali.</p> <h6>Risultati conseguiti</h6> <p>Il programma ClearPoint ha fornito un controllo microbiologico uguale o migliore, consentendo allo stesso tempo alla raffineria di ridurre il consumo annuale di ipoclorito dell'80% e il consumo complessivo di prodotto del 75%. I tassi di corrosione sull'acciaio dolce sono stati ridotti del 50%. Inoltre, le ostruzioni da bioincrostazioni sono state eliminate e l'uso di acqua riciclata è stato mantenuto quando si sono verificati problemi operativi nel trattamento delle acque reflue primarie e secondarie.</p> <p><img style="max-width: 100%; width: auto; height: auto; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="/link/6642e4bf22bc4e50b18abe0e51f632d5.aspx" alt="" width="1100" height="288" /></p>
80%
Riduzione dell'uso di ipoclorito
75%
Riduzione del consumo e della manipolazione complessivi del prodotto
>50%
Riduzione del tasso di corrosione dell'acciaio dolce